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Ash vs Evil Dead – 3×06 – Tales from the rift: Questa volta, con colpo di scena finale

Sapete chi ha due pollici e non si perde una puntata di “Ash
vs Evil Dead” nemmeno per errore? Bravi, proprio io, se voi per caso vi foste
persi qualcosa, niente paura trovate tutto QUI, e come al solito, occhio agli
SPOILER sulla nuova puntata, questa volta sono tanti e pure succulenti!


Abbiamo visto Ruby (Lucy Lawless) portarsi via la sua
demoniaca progenie dopo lo scontro contro Ash della scorsa settimana, questa
volta a vedersela con l’ex Xena, tocca a Kelly (Dana DeLorenzo) che affronta
l’avversaria con il suo solito piglio e un ottimo fucile a pallettoni. Entrambe
cosette che nella vita (e nella battaglia contro il Male) aiutano parecchio.
Intanto Ash scopre due cose, la prima è che le focaccine
passate due minuti nel tostapane sono tipo cento volte meglio che mangiate
fredde gelate appena uscite dalla confezione (che ci volete fare, il nostro Ash
è così), mentre l’altra grande lezione arriva da sua figlia Brandy? Ehm, vorrei
dirvi che è davvero così, ma all’alba del sesto episodio (di dieci previsti
prima del rinnovo, perché questa serie verrà rinnovata… veeeeeero?) di lei
sappiamo che sa passare due minuti nel tostapane le focaccine prima di
mangiarle e poco altro. Diamole tempo, ma spero diventi presto un personaggio e
non solamente carta da parati.

“Viene fuori dalla carta da parati! Viene fuori dalla fottuta carta da parati!” (Quasi-cit.)

Bisogna anche dire che venti minuti, ultimamente divisi
equamente in due grossi scontro “Uno contro uno” non lasciano molto tempo per
caratterizzare i personaggi, perché pronti via, tornano subito in pista i
Cavalieri di Sumeria, tutti pronti ad inginocchiarsi davanti al prescelto Ash (la
frase del nostro «Avete degli sconti sulle ginocchiere?» mi ha fatto morire dal
ridere).

Dopo un paio di immagini di repertorio prese dritte dai minuti
finale di La Casa 2, Ash e la banda
di cavalieri si reca nello scantinato dove il loro compare aveva riscritto (con
il sangue, come da tradizione di Evil Dead) le pagine mancanti del
Necronomicon. Proprio qui inizierà la seconda grande rissa dell’episodio.

“Per male che vada, la birra non ci manca!”.

Si perché il mega portale verdastro aperto con l’aiuto di
Pablo in versione “Brujo Especial”, è l’accesso ad un mondo tutto ripieno di
demoni, un luogo di dolore e morte. Tipo la coda alle poste il lunedì mattina.
Uno dei cavalieri mandato in esplorazione torna indietro pochi secondi dopo, indovinate
un po’ come? Bravi, con un demone come ospite, ed è qui che “Tales from the
rift” dà il meglio!

Grazie al solito utilizzo di make up orgogliosamente vecchia
scuola, il posseduto diventa un demone tutto particolare, capace di assimilare
le altre persone nel suo corpo, una versione economica ma comunque efficace
della Cosa di John Carpenter, con effetti speciali che ovviamente non sono
quelli magnifici del grande Rob Bottin, ma fanno decisamente la loro porca
figura.

Un po’ troppe teste e tutte piuttosto incazzate!

Ash è costretto a vedersela con il mostro, con un po’ di
aiuto, anche se decisamente goffo da parte di Pablo, me nel tentativo di dare
una mano, incastra la motosega di Ash sul soffitto dello scantinato. Ho detto
Mano? Si e ho anche scritto “Motosega”, immagino che avrete già capito come va
a finire, ditemi cosa volete, anche se “The King” Bruce Campbell sfoggia un
discreto “Giropanza”, ogni volta che salta e aggancia al volo la sua fedele
arma io mi esalto tantissimo! Specialmente se poi il nostro fa il tamarro e
tutto sicuro di sé dice: «Ed è così che si ammazza un demone» lo dico sempre
che la faccia tosta nella vita aiuta.

Ma se Ash anche questa volta porta a casa il
risultato, le cose vanno un pochino meno bene per Kelly, che non riesce a
fermare Ruby nemmeno se ci prova prima con i pallettoni, e poi con una granata
che porta via le gambe alla donna. Ma credere che un’immortale come lei si
fermerà davvero davanti ad un paio di gambe mancanti? Dai figurati.

“Chissà se sei a prova di proiettile. Scopriamolo!”

Lo scontro tra gladiatori, anzi, per dirla
alla Kelly «Gladiators, Bitch!» vede la ragazza uscire decisamente sconfitta, e
con il pugnale Kandariano piantato nel torace, se per caso ve lo steste ancora
chiedendo, questo è il momento in cui da spettatori sulla poltrona ci si
ritrova a fare: Nuuuuooooooooo!

Ruby però non è certo una che ama gli
sprechi, il corpo di Kelly è perfetto per ospitare lo spirito della strega
intrappolata nel Necronomicon, quindi è il turno di Kelly di diventare il corpo
ospite per il male, una serpe in seno al gruppo che darà filo da torcere ai
nostri e se poi la smetto di usare frasi fatte per descrivere la trama sarebbe
pure meglio.



Fossero solo lenti a contatto blu, non sarebbe un grosso problema ecco.

Sulle note della quanto mai azzeccata “Evil
Woman” cantata da Lou Rawls, termina quest’altro episodio micidiale di una
serie che è davvero una figata, questa terza stagione vola spedita con un ritmo
invidiabile, talmente alto da non lasciare nemmeno il tempo a Brandy di dare un
contributo, adesso non sarebbe male un bell’episodio di paranoia incentrato
sulla nuova demoniaca identità di Kelly, per fortuna domenica si avvicina!

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