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Coming soon (1982): in attesa dell’anno nuovo con John Landis

Tra i tanti
compleanno trattati nel corso del 2022 non sono mancati nemmeno quelli dedicati
ai titoli del mio amico John Landis, che per me da sempre è sinonimo di
molte cose felice, tra cui appunto, le feste di fine anno.
Mi faceva però molto
piacere chiudere questo 2022 con un suo breve documentario, scritto a quattro
mani con un altro grande studioso del cinema come Mick Garris. Un film che quest’anno
festeggia i suoi primi quarant’anni. Ok lo so, potrebbe essere un po’ fuori
tempo massimo parlare di un documentario che di fatto è una rassegna di titoli in
uscita nell’anno 1982, però ha anche un suo senso no? Ditemi di sì, fatemi
contento.

“Coming soon” inizia
con un montaggio di loghi della Universal, per passare subito ad un paio di
scene di un classico scontra tra Godzilla e King Kong, perché il mio amico
John, Scimmiologo D.O.C. una SIMMIA in un suo film non la fa quasi mai mancare,
per “Coming soon” ha scelto solo la più famosa della storia del cinema. Ma se
voi pensate che io mi stia inventando tutto, il documentario per intero lo
trovate cliccando QUI, oppure appena sotto, finché non verrà cancellato dal TuTubo.

«La MGM ha i
musical, la Warner i polizieschi e la Universal… i mostri!»
Queste sono le
parole della più bella mattatrice di sempre, la narratrice ospite Jamie Lee
Curtis, qui in maglione fino al mento, quindi per quello, dovreste rivedervi
Una poltrona per due… degenerati! Un po’ di rispetto per la figlia di Janet
Leigh, che qui si ritrova anche a salire le scale del Bates Motel di Psycho.

Perché “Coming soon”
è un marchettone omaggio alla Universal, ma anche un modo per rendere
onore all’arte dei trailer e delle presentazioni cinematografiche, quelle che
era possibile vedere in un’epoca pre-internet in un solo modo: andando al cinema.
Ve lo ricordate? Quando non si stava tutto il giorno su “Infernet” a commentare
e a menarsi per un trailer di due minuti? I vecchi tempi, a cui un appassionato
di cinema vero come Landis rende omaggio.
Sua Maestà Jamie Lee, sempre la benvenuta su questa Bara!

Divisi per tema e
tutti introdotti da Jamie Lee, arrivano gli horror con omaggio a Lon Chaney,
il Dracula di Lugosi e Frankenstein, ma non mancano nemmeno qualche
trailer di B-Movie come “Kurussù, la bestia delle amazzoni” (1956) per poi
arrivare ai film di William Castle e a quelli di Alfred Hitchcock, perché un
appassionato, del cinema ama tutto, dalla “A” di Alfred alla “Z” di boh, Zemeckis? Si il vecchio Bob va bene come esempio.

In “Coming soon”
trovate un’apparizione di un giovane Steven Spielberg, già un Maestro grazie al
suo Bruce per arrivare alle presentazioni di qualche film in uscita, come Silent Running, La Cosa, Videodrome o… “See You Next Wednesday”!
Diavolo di un Landis! Sei riuscito a mettere il tuo non-film, quello che viene
citato in tutte le tue pellicole anche qui!
Segni di continuità Landissiani.
Insomma, mi faceva
molto piacere concludere il 2022 con questo sguardo, sia sul passato che sul
futuro targato 1982, le feste si passano con il mio amico John Landis, che sia
ben augurante per il 2023 ormai dietro l’angolo.

Buona anno e buon
cinema a tutti! Ci vediamo se non proprio mercoledì prossimo, tra qualche giorno!
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