Non so voi, ma
io un romanzo che s’intitola “Honky Tonk Samurai” lo leggerei anche solo per
un titolo così figo, se poi aggiungiamo che in copertina il nome dell’autore è
quello di Joe R. Lansdale e che si tratta del nuovo capitolo della saga di Hap
& Leonard… No, sul serio gente, mi sono convinto a leggere romanzi per MOLTO
meno di così!
io un romanzo che s’intitola “Honky Tonk Samurai” lo leggerei anche solo per
un titolo così figo, se poi aggiungiamo che in copertina il nome dell’autore è
quello di Joe R. Lansdale e che si tratta del nuovo capitolo della saga di Hap
& Leonard… No, sul serio gente, mi sono convinto a leggere romanzi per MOLTO
meno di così!
Un gran bel
momento per la coppia più stramba del mondo uscita dalla penna di Champion Joe,
proprio ora che il mondo sta per fare la loro conoscenza, grazie alla bella
serie tv di cui sono protagonisti (consigliatissima!), arriva anche la loro
nuova avventura cartacea, mancavano dalle librerie dal 2010 con Devil Red, le tre storie brevi contenute
in Una coppia perfetta, hanno
stemperato un po’ i morsi della scimmia. Big Joe non è stato con le mani in
mano, “Cielo di sabbia”, “Acqua buia” e “La foresta” erano tre bei romanzi, ma
Hap & Leonard sono amici di vecchia data, eravamo con loro nelle situazioni
più assurde e le quattrocento e qualcosa pagine di “Honky Tonk Samurai” sono
una ghiotta occasione per ritrovare quei due matti e magari bersi insieme una
Dr Pepper gelata, sgranocchiando qualche Wafer alla vaniglia.
momento per la coppia più stramba del mondo uscita dalla penna di Champion Joe,
proprio ora che il mondo sta per fare la loro conoscenza, grazie alla bella
serie tv di cui sono protagonisti (consigliatissima!), arriva anche la loro
nuova avventura cartacea, mancavano dalle librerie dal 2010 con Devil Red, le tre storie brevi contenute
in Una coppia perfetta, hanno
stemperato un po’ i morsi della scimmia. Big Joe non è stato con le mani in
mano, “Cielo di sabbia”, “Acqua buia” e “La foresta” erano tre bei romanzi, ma
Hap & Leonard sono amici di vecchia data, eravamo con loro nelle situazioni
più assurde e le quattrocento e qualcosa pagine di “Honky Tonk Samurai” sono
una ghiotta occasione per ritrovare quei due matti e magari bersi insieme una
Dr Pepper gelata, sgranocchiando qualche Wafer alla vaniglia.
Bisogna dire
che la trama ci mette parecchio ad ingranare, attorno al centinaio di pagine,
mi sono reso conto che ancora il libro doveva entrare nel vivo, la sensazione
leggendo è quella di essere tornati a casa, ma anche con un minimo di ansia, in
vista della lunghissima attesa che ci aspetta prima del prossimo romanzo,
attesa che alla luce di QUELLA scena finale, sarà davvero I-N-F-I-N-I-T-A.
che la trama ci mette parecchio ad ingranare, attorno al centinaio di pagine,
mi sono reso conto che ancora il libro doveva entrare nel vivo, la sensazione
leggendo è quella di essere tornati a casa, ma anche con un minimo di ansia, in
vista della lunghissima attesa che ci aspetta prima del prossimo romanzo,
attesa che alla luce di QUELLA scena finale, sarà davvero I-N-F-I-N-I-T-A.
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Ora che hanno la loro serie tv, fanno i VIP questi due… |
L’inizio di
“Honky Tonk Samurai” sa proprio di punto della situazione sui nostri compari.
Hap uno che nella vita di stabilità ne ha avuta ben poca, per la prima volta
familiarizza con il concetto di famiglia, prima grazie all’arrivo di Buffy
l’Ammazzabiscotti (nome geniale!) una cagnona che Hap e Leonard portano via da
un padrone particolarmente stronzo ed è anche l’occasione per Big Joe di
schierarsi… Mi dispiace amici dei gatti la fuori, ma Joe è uno dei nostri: un
canofilo convinto!
“Honky Tonk Samurai” sa proprio di punto della situazione sui nostri compari.
Hap uno che nella vita di stabilità ne ha avuta ben poca, per la prima volta
familiarizza con il concetto di famiglia, prima grazie all’arrivo di Buffy
l’Ammazzabiscotti (nome geniale!) una cagnona che Hap e Leonard portano via da
un padrone particolarmente stronzo ed è anche l’occasione per Big Joe di
schierarsi… Mi dispiace amici dei gatti la fuori, ma Joe è uno dei nostri: un
canofilo convinto!
A proposito di
famiglia, ci pensa anche una giovane ragazza di nome Chance a portare un po’ di
sconvolgimento in casa Collins, proprio ora che i nostri si erano sistemati,
Brett, la rossa fidanzata di Hap ha ereditato l’agenzia di investigazioni di Marvin
Hanson, nominato nuovamente capo della polizia di LaBorde. Risultato è che ora
Hap va a letto con il suo capo, ma insieme a Leonard continuano il loro lavoro
di (improbabili) investigatori a pagamento.
famiglia, ci pensa anche una giovane ragazza di nome Chance a portare un po’ di
sconvolgimento in casa Collins, proprio ora che i nostri si erano sistemati,
Brett, la rossa fidanzata di Hap ha ereditato l’agenzia di investigazioni di Marvin
Hanson, nominato nuovamente capo della polizia di LaBorde. Risultato è che ora
Hap va a letto con il suo capo, ma insieme a Leonard continuano il loro lavoro
di (improbabili) investigatori a pagamento.
Il primo caso
della nuova gestione dell’agenzia è una signora, più vicina ai cento che ai
settanta, alla ricerca di sua nipote Sandy, attraverso una riuscita metafora
(una giostra in corsa a cui iniziano a svitarsi i bulloni) la situazione
apparentemente semplice degenera sempre di più. Hap e Leonard, con il loro
solito stile, si ritrovano a scoperchiare un vespaio più grande di loro, tra una
sospetta concessionaria gestita da una ragazza sexy di nome… Frank (storia
vera!), alcuni pericolosi motociclisti e un killer a pagamento con un nome da
fumetto (Il distruttore), le cose si complicheranno all’infinito, costringendo
i nostri ad un Team-Up in stile Marvel, con alcune vecchie glorie di questa
serie.
della nuova gestione dell’agenzia è una signora, più vicina ai cento che ai
settanta, alla ricerca di sua nipote Sandy, attraverso una riuscita metafora
(una giostra in corsa a cui iniziano a svitarsi i bulloni) la situazione
apparentemente semplice degenera sempre di più. Hap e Leonard, con il loro
solito stile, si ritrovano a scoperchiare un vespaio più grande di loro, tra una
sospetta concessionaria gestita da una ragazza sexy di nome… Frank (storia
vera!), alcuni pericolosi motociclisti e un killer a pagamento con un nome da
fumetto (Il distruttore), le cose si complicheranno all’infinito, costringendo
i nostri ad un Team-Up in stile Marvel, con alcune vecchie glorie di questa
serie.
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Per una volta la copertina italiana è più bella di quella originale. |
Jim Bob Luke,
dopo Bad Chili e Capitani oltraggiosi è di nuovo della partita, una vera superstar
visto che anche lui ora è stato protagonista di un film (Freddo a Luglio, tratto dal romanzo omonimo), insieme a lui torna il giornalista donnaiolo Cason direttamente da Devil Red (e “La ragazza
dal cuore di acciaio”), l’ultimo arrivato è il mattissimo Booger, un
altro simpaticone che solo Champion Joe con il suo cervellone poteva
inventarsi… Sì, so cosa state pensando: torna anche una certa biondina con il
nome che ricorda i Wafer preferiti di Leonard.
dopo Bad Chili e Capitani oltraggiosi è di nuovo della partita, una vera superstar
visto che anche lui ora è stato protagonista di un film (Freddo a Luglio, tratto dal romanzo omonimo), insieme a lui torna il giornalista donnaiolo Cason direttamente da Devil Red (e “La ragazza
dal cuore di acciaio”), l’ultimo arrivato è il mattissimo Booger, un
altro simpaticone che solo Champion Joe con il suo cervellone poteva
inventarsi… Sì, so cosa state pensando: torna anche una certa biondina con il
nome che ricorda i Wafer preferiti di Leonard.
Uscito prima
qui in uno strambo Paese a forma di scarpa che negli Stati Uniti, anche grazie
alla copertina di Zerocalcare (un
altro che si è lanciato in odi sperticate parlando di Lansdale… Su questa base,
però, la prossima volta la copertina la fate disegnare a me, ok?), possiamo
tranquillamente dire che ormai i fan veri di Joe stanno tutti qui, tanto che
nel romanzo, proprio Lansdale cita l’Italia varie volte, ma se per questo, cita
anche le canzoni di sua figlia Kasey Lansdale, cantante country in rampa di
lancio, sponsorizzatissima dal papà… Ti va male Joe che qui da noi il genere
musicale del cappello a tesa larga e degli stivali non va molto, altrimenti te
la sistemavamo la pupa!
qui in uno strambo Paese a forma di scarpa che negli Stati Uniti, anche grazie
alla copertina di Zerocalcare (un
altro che si è lanciato in odi sperticate parlando di Lansdale… Su questa base,
però, la prossima volta la copertina la fate disegnare a me, ok?), possiamo
tranquillamente dire che ormai i fan veri di Joe stanno tutti qui, tanto che
nel romanzo, proprio Lansdale cita l’Italia varie volte, ma se per questo, cita
anche le canzoni di sua figlia Kasey Lansdale, cantante country in rampa di
lancio, sponsorizzatissima dal papà… Ti va male Joe che qui da noi il genere
musicale del cappello a tesa larga e degli stivali non va molto, altrimenti te
la sistemavamo la pupa!
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Bonus extra: La recensione di Zerocalcare del bellissimo “La Foresta”. |
Non voglio
rivelarvi troppo della trama, sappiate che con il Distruttore, Champion Joe
alza di parecchio l’asticella dei cattivi di questa serie, oltre ai soliti
dialoghi scritti come Dio comanda, Lansdale manda a segno una resa dei conti
con inseguimento che è già pronta per il miglior cinema d’azione del grande
schermo, grazie anche ad un ritmo serrato che da circa metà libro in poi, ti
incolla alla pagina!
rivelarvi troppo della trama, sappiate che con il Distruttore, Champion Joe
alza di parecchio l’asticella dei cattivi di questa serie, oltre ai soliti
dialoghi scritti come Dio comanda, Lansdale manda a segno una resa dei conti
con inseguimento che è già pronta per il miglior cinema d’azione del grande
schermo, grazie anche ad un ritmo serrato che da circa metà libro in poi, ti
incolla alla pagina!
Questo “Honky
Tonk Samurai” che si prende tutto il suo tempo per mettere in piedi la trama, si
dimostra un romanzo diverso dagli altri della saga di Hap e Leonard anche
per il finale, un colpo di coda finale, non troppo imprevedibile, ma, comunque,
tremendamente efficace, in grado di farti cadere la mandibola a terra per lo
stupore. Quando dicevo che l’attesa per il prossimo libro sarà infinita, mi
riferivo proprio a questo finale: un colpo al cuore a tutti quelli che negli
anni hanno seguito e amato questa strampalata saga.
Tonk Samurai” che si prende tutto il suo tempo per mettere in piedi la trama, si
dimostra un romanzo diverso dagli altri della saga di Hap e Leonard anche
per il finale, un colpo di coda finale, non troppo imprevedibile, ma, comunque,
tremendamente efficace, in grado di farti cadere la mandibola a terra per lo
stupore. Quando dicevo che l’attesa per il prossimo libro sarà infinita, mi
riferivo proprio a questo finale: un colpo al cuore a tutti quelli che negli
anni hanno seguito e amato questa strampalata saga.
Di solito
appena terminato un romanzo di Big Joe mi viene da sperare che il prossimo
esca il prima possibile, anche questa volta l’augurio è lo stesso, ma
amplificato mille volte, per fortuna Lansdale è molto prolifico… Anche perché le
mie coronarie non so quanti altri colpi di scena finali del genere possono
reggere!
La serie “Hap & Leonard” completa:
Una stagione selvaggia
Mucho Mojo
Il mambo degli orsi
Bad Chili
Rumble Tumble
Capitani oltraggiosi
Sotto un cielo cremisi
Devil Red
Una coppia perfetta
Honky Tonk Samurai
appena terminato un romanzo di Big Joe mi viene da sperare che il prossimo
esca il prima possibile, anche questa volta l’augurio è lo stesso, ma
amplificato mille volte, per fortuna Lansdale è molto prolifico… Anche perché le
mie coronarie non so quanti altri colpi di scena finali del genere possono
reggere!
La serie “Hap & Leonard” completa:
Una stagione selvaggia
Mucho Mojo
Il mambo degli orsi
Bad Chili
Rumble Tumble
Capitani oltraggiosi
Sotto un cielo cremisi
Devil Red
Una coppia perfetta
Honky Tonk Samurai