Sapete che Rick & Morty è uno di quei titoli che non mi stancherò mai di consigliare, anche perché galoppa verso la giù annunciata decida stagione (che dovrebbe essere l’ultima) con il vento in poppa, infatti anche la sesta stagione risulta brillante e spassosa.

Ma qui devo fare qualche appunto, per fortuna Netflix ha
deciso di portare questa serie anche in uno strambo Paese a forma di scarpa,
purtroppo lo fa con una politica tutta sua che trovo irritante, quella di
spezzettare le stagioni, in particolare delle serie più popolari. Come se “Rick
& Morty” non avesse un filo conduttore da seguire, cosa impossibile da fare se
sei episodi della sesta stagione sbarcano sulla piattaforma il primo dicembre
del 2022 e gli altri quattro? Boh chi lo sa (storia vera).

Che poi ad essere onesti, gli episodi della sesta stagione
non sono nemmeno dieci in totale, ma undici, visto che esiste un episodio zero
che Netflix ha ritenuto opportuno non farvi vedere, ma qui alla Bara Volante
facciamo le cose per benino e andiamo con ordine.

6×00 – Summer’s
Sleepover

Scritto, diretto e animato dall’esperto di plastilina Lee
Hardcastle, “Summer’s Sleepover” dura poco meno di undici minuti ed è
letteralmente un incubo in stop motion,
con punte da vero film horror. Non scherzo, se vi va trovate la puntata per intero
QUI, alla faccia di Netflix!

Durante il pigiama party di Summer con le sue amiche, un
minaccioso alieno si libera dal laboratorio di Rick e per quanto puccioso e
tenerino ad una prima occhiata, si rivela presto un mostro in odore di Body
Horror in grado di possedere i sogni delle persone. Un irriverente gioiellino
animato a passo uno che Netflix non voleva farvi vedere.

6×01 – Solaricks

Si inizia ad entrare nel vivo con “Solaricks” che comincia
un minuto dopo la fine della quinta stagione, dopo il massacro della cittadella
dei Rick & Morty, i nostri due protagonisti morenti vengono salvati dalla Beth
dello spazio, che finalmente ha beh, spazio in questa stagione (ah-ah). Qui inizia per
davvero la trama orizzontale della stagione, la pistola spara portali di Rick
rimasta senza fluido ha bisogno di un bel reset, ma per farlo invece che
riavviare la pistola, lo scienziato ubriacone riavvia i viaggiatori temporali,
riportati alla loro dimensione originale. Considerando che in sei stagioni ci
sono state sostituzioni e scambi di persona tra vari universi paralleli, potete
immaginare il casino.

Un riavvio ha salvato anche il Jurassic Park, cosa può andare storto? (tutto!)

Sta di fatto che per un po’ Rick e Morty sono costretti a
restare a casa, niente più pistola spara portali, ma i guai verranno a bussare
letteralmente alla loro porta.

6×02 – Rick: A Mort well lived

Neanche andare in sala giochi è semplice per Rick e Morty, che
rimangono intrappolato in un videogioco tipo “Sims”, dove tutti i personaggi
non giocanti assumono una parte della personalità di Morty e venerano il loro
capo Rory, in cui ovviamente si è rifugiato il cervello di Rick, che potrebbe
uscire dal gioco e abbandonare la nuova civiltà creata all’interno del mondo
virtuale, ma dovrà patteggiare con un intero mondo di Morty. Complicato? Allora
sappiate che fuori dal gioco, un gruppo di terroristi alieni in fissa con Die
Hard (con tanto di Hans Gruber
alieno, con completo e baffetti) ha attaccato la sala giochi e l’unica a
mettere loro i bastoni tra le ruote sarà Summer, eroina Dieharda della sitazione proprio lei, che non ha mai visto Die
Hard. In fondo ha solo 17 anni, ha senso no? Episodio a dir poco esaltante!

«Vieni su Adult Swim, vedrai che bello, ci divertiremo da matti…» (quasi-cit.)

6×03 – Bethic
Twinstinct

Non solo la Beth dello spazio ha beh, spazio nella stagione
(devo smetterla con questa gag, sta iniziando a stufare) ma si fa beh, spazio
nel cuore dell’altra Beth, forse il suo clone, forse l’originale, non è ancora
chiaro. Tra le due nasce… si può parlare di amore saffico anche quando amoreggi
con il tuo clone? Non si sa ma tutto questo renderà il giorno del
ringraziamento molto complicato.

Clonesessuale. Se prenderà piede il concetto, ricordatevi dove lo avete letto la prima volta.

6×04 – Night Family

Noi umani spendiamo un sacco di tempo a riposare il corpo
dormendo, quando sarebbe più proficuo passarlo a fare addominali. Sai che bello
svegliarsi con il “Six pack” da sfoggiare sotto la maglietta? Uno dei macchinari di Rick rende possibile far fare cose al proprio corpo durante le
ore di sonno. Una trovata che piace a tutta la famiglia, finché la casa non
diventa terreno per una faida tra la famiglia di Rick cosciente del giorno e la
contro famiglia di Rick, quella sonnambula della notte.

Lo dico sempre che dormire poco fa male.

Uno dei colpi classici di “Rick & Morty” è prendere una
gag, stiracchiarla per tutta una puntata, portandola avanti per più minuti del necessario
risultando comune brillante, il perfetto riassunto di questo episodio. Dei
piatti non lavati potrebbero essere il casus
belli tra le due famiglie, altra puntata di puro genio!

6×05 – Final
DeSmithation

Tra tutti gli episodi della stagione, questo potrebbe essere
il più genialmente folle: una cena al ristorante cinese in famiglia, termina
con la lettura delle profezie dei biscotti della fortuna, Jerry nel suo trova
scritto «Farai sesso con tua madre». Inquietante vero?

Il problema è che le profezie dei biscotti si avverano,
perché dietro esiste una lobby molto potente, intenzionata ad usare il potere
dei biscottini per conquistare il mondo. Se dentro ci scrivi una profezia che
si avvera, puoi scriverci quello che vuoi (anche «Otterai super poteri») e
dominare il mondo no? Solo Rick potrà fermarli e scoprire la vera origine di
questa Biscotti, per usare il loro potere contro chi vuole che Jerry faccia sesso
con sua madre.

Come creare scene d’azione come si deve sfruttando i super poteri. Marvel e DC, prendete appunti!

Una puntata che si gioca una lunga sequenza d’azione,
davvero in grado di sfruttare i super poteri generati da un biscotto, con
coreografie di lotta pensate per umani resi super, come gli ultimi dieci film
di super eroi che avete visto non sono stati in grado di fare, insomma una
bomba!

6×06 – JuRicksic Mort

I dinosauri non sono esistiti, si sono evoluti così tanto da
diventare super intelligenti e poter aiutare la vita sugli altri pianeti, tutti
trasformati in utopie perfette dopo il loro arrivo. Ma i casini inizieranno
quando i dinosauri torneranno sul loro pianeta di origine, per scoprire che le
scimmie sono diventate calve e si sono prese la Terra.

L’ossessione umana per i film della Marvel spiegata, Rick
che presenta la notte degli Oscar e tanti dinosauri così intellettualmente
avanzati da rappresentare una sfida anche per il nostro anti-eroe alcolizzato.
L’ho già detto che anche questa stagione è piena di puntate brillanti?

«Yuppi! Non faranno più seguiti di Jurassic World, era ora!»

Ah! Qui Netflix si ferma… e comincia la Bara Volante, con la
porzione di episodi che hanno deciso di tenersi nel cassetto, ma io con la mia
Bara posso volare tra i mondi paralleli, quindi eccoli qui, solo per voi!

6×07 – Full Meta
Jackrick

Ogni tanto “Rick & Morty” diventa metanarrativa, ma ci
sono una serie di equilibri per gestire la metanarrativa, quindi inseguendo Previouslys
Leon, la zanzara in gradi di scatenare un “Previously on…” per chiunque (anche
per Gesù, utilizzato qui come sgherro muscoloso), Rick e Morty incappano in
Flash Back, il super eroe in grado di generare beh, flashbakck oppure l’eroina
Conti nuity, fino ad arrivare a sfidare il peggior super cattivo di sempre Rhett
Coon, in grado di modificare il passato di chiunque. Menzione speciale per Tag-Man,
su cui vorrei uno spin-off in cui picchia tutti urlando «Tag-Man!»

Però anche una serie Adult Swim su Gesù mi attira.

6×08 – Analyze Piss

Rick chiuso in casa senza spara portali prova anche ad
andare in terapia, tutti i super cattivi anni ’90 che si è fatto negli anni lo
perseguitano, tra cui il ritorno del mitico, Mister Nimbus. Seguendo i
consigli della terapista il nostro prova a non intervenire, ma quando il molesto ehm,
Pissmaster (non fate domande), dice una parola di troppo su Summer, Jerry si incazza e lo picchia con un fenicottero rosa da giardino, diventando un eroe virale, #FlamingoDad, tanto da attirare l’attenzione di un gruppo di eroi spaziali che
lo premieranno donandogli super poteri.

«Protesto, io avevo chiesto Lorraine Bracco come terapista!»

Rick non capisce che con Flamingo Dad in giro, può non
intervenire e comunque far risolvere i casini a Jerry, che finalmente ha un po’
di rispetto dalla sua famiglia, almeno finché non incappa in
Pissmaster. Non vorrei fare paragoni arditi, ma è un po’ come la confessione
della nemesi del Comico in Watchmen,
un cambio di punto di vista davanti alla quale Rick non può restare
indifferente, diventando lui il nuovo Pissmaster. Io non so nemmeno che droghe
utilizzino Dan Harmon e Justin Roiland per scrivere questa roba, ma visti i
risultati, le vorrei anche io, si possono avere?

6×09 – A Rick in King Mortur’s Mort

Rincorsa lunga per il finale di stagione: Morty dà del
noioso a Rick e poi accetta la spada dei cavalieri del Sole. Ritrovandosi loro
re, anche se questi in cambio richiedono un sacrificio, ben molto significativo per un
maschietto. Sembra una puntata divertente ma da poco piazzata poco prima della
fine, ma ha un senso in vista dell’episodio conclusivo.

Sembrano i cavalieri che dicono “Ni!”

6×10 – A
Ricktional Mortpoon’s Rickmas Mortcation

L’episodio di Natale in cui un Rick, fin troppo amabile con
la sua famiglia, regala al nipote una spada laser vera, problema: se la fai
cadere di punta, perfettamente in verticale, quella inizia a bucare tutto
puntando al centro della Terra. Per impedire il disastro Morty ne svela un
altro, Rick da mesi si è fatto sostituire da un robot, per inseguire la sua
ossessione, trovare Rick Prime, l’assassino della sua figlia originale, la sua
Nemesi. Quindi aiutare Morty con questa storia della spada laser per lui è una
scocciatura, gli hai dato nel noioso no? Aggiustati.

Quando puoi pescare i regali di Natale da tutte le dimensioni del multiverso, non puoi proprio scontentare nessuno.

In suo soccorso arriverà il presidente degli Stati Uniti,
che si rivelerà essere il peggior fan tossico di Star Wars, ottima occasione
per dare due schiaffoni ai fan di Lucas e alla loro di ossessione, ma anche un
gran modo per riprendere le fila della lunga trama orizzontale: Rick è
definitivamente impazzito, ossessionato da un avversario potente e astuto
quanto lui come Rick Prime? Morty sognava di essere più coinvolto dalle vicende
di Rick, ma potrebbe pagare caro questo desiderio, che terrà banco per la
stagione numero sette.

Intanto questa, malgrado Netflix, possiamo considerarla archiviata
con successo, visto che ancora una volta “Rick & Morty” si conferma una
bomba con un piano al ungo termine preciso, se poi Netflix la smettesse di
spezzettare le stagioni sarebbe molto meglio, ma forse Rick troverà il modo di
sistemare anche questo.