La musica e il cinema mi
mandano da sempre giù di testa, quindi perché non celebrarli entrambi in una
rubrica di musica e colonne sonore che serva a farvi alzare il volume e vi
faccia esclamare: Welcome to the party honey!
mandano da sempre giù di testa, quindi perché non celebrarli entrambi in una
rubrica di musica e colonne sonore che serva a farvi alzare il volume e vi
faccia esclamare: Welcome to the party honey!
Artista: Misfits
Regia: George A. Romero
Ho sempre apprezzato la
band del New Jersey, certo negli anni hanno cambiato più formazioni che voi ed
io calzini, e il loro sound si è parecchio addolcito con il tempo, ma la loro
passione per i film horror me li hanno sempre fatti apprezzare, e da buoni
fanatici di Horror, i Misfits sono sempre stati fan di George A. Romero!
band del New Jersey, certo negli anni hanno cambiato più formazioni che voi ed
io calzini, e il loro sound si è parecchio addolcito con il tempo, ma la loro
passione per i film horror me li hanno sempre fatti apprezzare, e da buoni
fanatici di Horror, i Misfits sono sempre stati fan di George A. Romero!
Nel 1999 la Leggenda era
a Toronto impegnato a dirigere “Bruiser” (prossimamente su queste Bare) un film
che per via del bassissimo budget non aveva nemmeno una vera e propria colonna
sonora, inoltre Romero aveva bisogno di una band che si esibisse durante la
scena finale del film, proprio per questo i Misfits accettarono di entrare a
far parte della pellicola, suonando due canzoni (“Descending Angel” e “Scream!”)
in cambio di una cosa: Romero avrebbe dovuto dirigere il video di “Scream!”.
a Toronto impegnato a dirigere “Bruiser” (prossimamente su queste Bare) un film
che per via del bassissimo budget non aveva nemmeno una vera e propria colonna
sonora, inoltre Romero aveva bisogno di una band che si esibisse durante la
scena finale del film, proprio per questo i Misfits accettarono di entrare a
far parte della pellicola, suonando due canzoni (“Descending Angel” e “Scream!”)
in cambio di una cosa: Romero avrebbe dovuto dirigere il video di “Scream!”.
Detto fatto, il risultato
finale è un corto in bianco e nero (che strizza l’occhio a La notte dei morti viventi) in cui parecchi fan dei Misfits con
strani morsi addosso si precipitano al vicino ospedale. Ho amato questo video
fin dalla prima volta che lo vidi, circa un’era geologica fa su EMMETivì (o
qualche altro canale così), da allora la frase “Welcome to the party honey!” è
diventata un mio piccolo tormentone (storia vera). Solo anni dopo ho scoperto
chi era il regista del video, ma la cosa non mi ha stupito molto, ha soltanto
spiegato perché mi è istintivamente piaciuto fin dal primo momento.
finale è un corto in bianco e nero (che strizza l’occhio a La notte dei morti viventi) in cui parecchi fan dei Misfits con
strani morsi addosso si precipitano al vicino ospedale. Ho amato questo video
fin dalla prima volta che lo vidi, circa un’era geologica fa su EMMETivì (o
qualche altro canale così), da allora la frase “Welcome to the party honey!” è
diventata un mio piccolo tormentone (storia vera). Solo anni dopo ho scoperto
chi era il regista del video, ma la cosa non mi ha stupito molto, ha soltanto
spiegato perché mi è istintivamente piaciuto fin dal primo momento.
Per amore di precisione,
aggiungo che “Scream!” è entrata a far parte di un demo, pubblicato dalla band
nel 2001 intitolato “Cuts from the Crypt”, in cui erano presenti anche due
canzoni ispirate al film di Romero in cui i Misfits comparivano, intitolate “Bruiser”
e “Fiend Without a Face”. Continuando di fatto la tradizione del gruppo di
sfornare pezzi ispirati ai film horror.
aggiungo che “Scream!” è entrata a far parte di un demo, pubblicato dalla band
nel 2001 intitolato “Cuts from the Crypt”, in cui erano presenti anche due
canzoni ispirate al film di Romero in cui i Misfits comparivano, intitolate “Bruiser”
e “Fiend Without a Face”. Continuando di fatto la tradizione del gruppo di
sfornare pezzi ispirati ai film horror.
Visto che siamo in tema, vi ricordo la rubrica dedicata a zio George A. Romero!