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Suburbicon (2017): la provincia, il posto più letale del mondo

Prima del gran finale di questa rubrica a tema, mi sembrava giusto fare un’ultima deviazione, un capitolo speciale non si nega mai, benvenute e benvenuti [...]
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Ave, Cesare! (2016): Coenituri te salutant

Ci sono alcuni registi che non possono permettersi meno della perfezione, ai quali è sempre richiesto di eccellere e qualunque cosa meno di un CAPOLAVORO [...]
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A proposito di Davis (2013): la ballata del secondo classificato

Quante strade deve percorrere un uomo prima che lo si possa chiamare uomo? Beh non lo so, 42? Allora diciamo che la risposta, amico mio, [...]
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A Serious Man (2009): qui Woody Allen si ferma e cominciano i Coen

In ogni filmografia esiste un film, non per forza il più quotato, che però ha dentro quel qualcosa da renderlo speciale, dovessi scegliere di pancia, [...]
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Burn After Reading (2008): la critica dei Coen alla razza umana

Chi può uccidere un generale nel suo letto? Rovesciare i dittatori se sono rossi? Fottutissimo uomo! Uomo della CIA! Con questo inizia in musica vi [...]
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Non è un paese per vecchi (2007): un classico istantaneo

Arriva sempre il momento in cui realizzi di trovarti di fronte a qualcosa di più grande, quello in cui inizi a comprendere in pieno le [...]
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Paris, je t’aime (2006) vs. Chacun son cinéma (2007): doppietta di corti coeniani

Per tutte le rubriche monografiche della Bara arriva il momento del capitolo a sorpresa, non può mancare nemmeno questa volta, storia vera, anzi… Coen, storia [...]
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Ladykillers (2004): la signora omicidi in versione Coen

Per certi versi è un po’ una tappa obbligata in molte filmografie, la sfida di rifare un film altrui prima o poi si presenta per [...]
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Prima ti sposo, poi ti rovino (2003): felici ma trimoni

Ogni rubrica monografica qui alla Bara ha i suoi momenti di bassa marea, per i due fratellini dei Minnesota le secche sono arrivate, spero che [...]
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L’uomo che non c’era (2001): il principio di indeterminazione dei fratelli Coen

Capelli. Cadono, crescono, vengono tagliati, imbiancano, continuano a crescere anche dopo la morte ed è solo una delle informazioni che ti restano addosso, come i [...]
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Fratello, dove sei? (2000): parlami, o Musa, dell’Odissea dei fratelli Coen

In quanto occidentali, siamo tutti guidati da un paio di storie che sono più fondamentali delle altre, una di queste l’ha scritta un greco che [...]
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Il grande Lebowski (1998): un film che dava un tono all’ambiente

«Avevo una patata bollente in mano e la buttai prima di bruciarmi. Non volevo tornare in ufficio e mi fermai a giocare a bowling. Volevo [...]
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Fargo (1996): molte cose possono capitare nel bel mezzo del nulla

Si può avere un po’ di musica epica, magari composta da Carter Burwell? Sarebbe bello vedere questa Bara Volante spuntare fuori dal muro bianco della [...]
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Mister Hula Hoop (1994): lo spirito (anti) natalizio dei fratelli Coen

Il piano era semplice, concludere il 2024 con la prima parte della rubrica coprendo quanti più compleanni coeniani possibili, come ad esempio i primi trent’anni [...]
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Barton Fink – È successo a Hollywood (1991): il secondo capitolo della trilogia dell’orecchio

Aguzzate le orecchie, perché oggi ne avrete molto bisogno, il titolo del giorno è uno dei più strambi e affascinanti della filmografia di cui fa [...]
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Crocevia della morte (1990): vedi Miller’s Crossing e poi muori (il luogo non il film)

La vita è fatta di crocevia e questa rubrica non sarà da meno, oggi ci troviamo a questo grande incrocio per un nuovo venerdì con [...]
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Arizona Junior (1987): my name is Nick Cage

Saranno anche “Il regista a due teste” ma i fratelli Coen sono un unicum (come l’amaro) tale da riuscire a farsi apprezzare anche dai cinefili [...]
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I due criminali più pazzi del mondo (1985): i tre fratelli Coen

Ormai dovreste saperlo, quando parto con una rubrica mi piace fare le cose per bene ed essere il più completo possibile, infatti già al secondo [...]
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Blood Simple – Sangue facile (1984): l’esordio al cinema dei fratelli Coen

Ho una lunga lista di registi a cui vorrei dedicare una monografia qui sulla Bara, nel momento di scegliere ho ridotto a tre i nomi [...]
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Drive-Away Dolls (2024): una valigia piena di, guai, diciamo guai

Lo so che dovrei iniziare con un paragone musicale scegliendo però qualche musicista del Minnesota, giusto per restare in tema con il film di oggi, [...]
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Macbeth (2022): Coen tornate insieme!

La vita è quello che succede mentre sei impegnato a fare dei piani. Lo aveva detto John Lennon mi pare e torna buono per l’inizio [...]
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Il ponte delle spie (2015): vai forte, vai giovane, vai Spielberg

Tra una cosa e l’altra sono arrivato un po’ lungo con il commento dell’ultimo film di Steven Spielberg uscito alla fine del 2015, poco male, [...]
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Unbroken (2014): i Coen dovevano dei soldi alla Jolie

Di solito non sto tanto dietro alla notte degli Oscar, mi leggo le notizie, ma non gli do troppo peso, certo bisogna dire che prima [...]
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Film del Giorno

Until dawn (2025): un altro “Ricomincio da capo” in salsa horror

La prima notizia è che per scacciare un film tratto da un videogioco come Minecraft, dalla vetta dei film più visti, abbiamo avuto bisogno di un altro film tratto da [...]
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