Home » Recensioni » The Legend of Hallowdega (2010): Un Halloween Gilliamesco!

The Legend of Hallowdega (2010): Un Halloween Gilliamesco!

Il bello di fare parte della Geek League è anche che appena
penso di aver finito una rubrica su un regista, loro ti danno subito l’occasione
per farla tornare in auge, quindi a sorpresa, il capitolo di Halloween di…
Gilliamesque!


Per festeggiare come si deve il 31 di ottobre, la Geek
League ha deciso di organizzarsi e concentrarsi su un tema: Gli episodi di
Halloween delle serie tv. Ogni serie televisiva degna di nota, prima o poi tira
fuori le zucche e verso fine ottobre programma un episodio speciale dedicato a
questa festa, ad esempio i Simpson ne hanno fatto una vera specialità, il
problema è che io, non riuscivo a trovare nessuna puntata che mi esaltasse per
davvero
Ho accarezzato l’idea di scrivere di quella di “Scrubs”
(serie che sto vedendo come si deve solo in questi giorni) o quella di “How i
met you mother” ma niente, mi mancava il sangue, qualcosa di polposo in cui
affondare i canini, poi ho avuto l’illuminazione: Terry Gilliam!
Oh! Ve lo dico subito, strizzando l’occhio al nome di questo
blog lo ammetto candidamente, ho barato! Si perché fin dal titolo “The Legend
of Hallowdega” è perfetta per il giorno di Halloween, e ad una prima occhiata,
è anche un episodio di una serie televisiva, peccato che sia un programma tv…
Che non esiste!

Inquadrature sghembe Gilliamesche? Ok direi che ne abbiamo.

Andato in onda per la prima volta il 31 ottobre del 2010 in
prima serata su ESPN, “The Legend of Hallowdega” è un cortometraggio di circa
quindici minuti, prodotto dalla AMP Energy Juice e dalla Radical media. L’idea
era quella di affidare al cervello vulcanico di Terry Gilliam un piccolo
cortometraggio a tema festoso, da trasmettere prima della corsa sponsorizzata
dalla stessa AMP Energy Juice, ovvero la 500 miglia corse sulla Talladega
Superspeedway in Alabama.

Perché proprio Terry Gilliam? Mi piace pensare che poiché Paura e Delirio a Las Vegas partiva
proprio da una corta, per andare poi in svariate altre (lisergiche) direzioni,
i tipi della AMP Energy Juice abbiano pensato a Gilliam, che in quel periodo
era alla ricerca di fondi per completare il suo The Zero Theorem, ed evidentemente non aveva ancora programmi per
Halloween.
“The Legend of Hallowdega“ inizia come il nuovo episodio del
programma tv immaginario “The world of unexplained”, avete presente
quelle trasmissioni in cui alcuni tizi abbastanza fotogenici si pongono l’obbiettivo
di svelare il mistero dietro a casa stregate, manicomi abbandonati e altre
frescacce che il più delle volte sono la scusa per inquadrare il buio cercando
di convincere qualcuno che ci siano spettri e fantasmi? Ecco quella roba lì, in
pratica una premessa da film horror, che poi se escludiamo alcuni contenuti di Tideland, è un genere che Gilliam non ha
mai bazzicato davvero.

“Che fai Terry?” , “Bazzico, non mi vedi come bazzico? Bazzico forte”.

Ovviamente “The Legend of Hallowdega“ è un horror come lo
potrebbe intendere uno che per anni è stato l’unico americano tra le file dei Monty Python, quindi estremamente
esagerato, satirico e condito di parecchia ironia. Il presentatore del
programma interpretato da Justin Kirk, si presenta sul circuito prima della
corsa, per svelare il mistero dietro alla Talladega Superspeedway, un percorso
in cui molte macchine escono misteriosamente (e rovinosamente) fuori strada
sfidando le leggi della fisica e della dinamica, come se avessero urtato
qualcosa che l’occhio umano non può vedere.

Per fare luce su questo mistero, il presentatore fa squadra
con un bizzarro figuro, un geek maniaco nella tecnologia, di nome Kiyash Monsef
che essendo stato pensato da Terry Gilliam, è uno schizzato di prima categoria,
immaginatevi uno sciamano con la connessione ad Internet ed una tenda piena di
computer. Se poi aggiungiamo che è interpretato da David Arquette estremamente
sopra le righe, anche più della media dell’attore, mettetevi comodi e godetevi
la follia!

“Sono sopravvissuto a Ghostface e ad un matrimonio con Courteney Cox, credi che tutto questo mi possa spaventare!?”.

Se poi siete fanatici di gare di NASCAR, sappiate che piloti
come Dale Earnhardt Jr., Darrell Waltrip e Buddy Baker compaiono nella parte di
loro stessi, ve lo comunico per dovere di cronaca, perché non ho proprio idea
di chi siano questi tre signori, per me ogni sport che richieda più di una
palla arancione e due canestri per essere giocato è fantascienza!

Gilliam mette su una piccola mockumentary, riprendendo veri
attori impegnati a recitare la parte di finti testimoni degli strani aventi
attorno alla corsa, e ritaglia per sé stesso un piccolo cameo, in una foto sul
giornale vediamo il regista originario del Minnesota, interpretare la parte di
un uomo con una saponetta in testa, insomma, abbastanza Pythonesco bisogna
dirlo!
A tenere banco è sicuramente il dirompente David Arquette,
che qui fa sembrare la sua prova in “Scream” quella di un fine attore di teatro
shakespeariano, così, giusto per darvi un’idea. Trovare i temi classici del
cinema di Gilliam in questo cortometraggio è anche parecchio complicato, l’altro
corto diretto da Gilliam nello stesso periodo “The wholly family” (2011) era
decisamente più Gilliamesco nello stile, mentre “The Legend of Hallowdega“ si
mette in scia ad alcune trovate Pythonesche e all’acidità genera di Paura e delirio a Las Vegas in piccolo, molto più piccolo.

“Chi è?” , “Dolcetto o scherzetto”.

Bisogna dire però che in parte, anche qui è possibile
trovare lo scontro tra realtà e immaginazione che sta tanto cuore a Gilliam,
quando la leggenda per cui il tracciato sia costruito sopra un cimitero indiano
(un grande classico del genere Horror,
su cui Gilliam scherza) viene in parte confermata dai due bizzarri
protagonisti, arriva la scena più efficace di tutto il cortometraggio, ovvero
gli spettri al centro della pista. Ma una manifestazione incorporea come un
fantasma, può davvero mandare fuori strada un’auto da corsa che in teoria
dovrebbe potergli passare attraverso con grande facilità? Assolutamente no, la
soluzione del mistero in qualche modo è di nuovo una burla immaginaria che ha
il poter di alterare la realtà… E le traiettorie delle auto in corsa!

Guardando “The Legend of Hallowdega“ è impossibile non
pensare a “The killer cars” una delle più celebri animazioni mai fatte da
Gilliam per il Flying Circus, insomma
un modo per confermarci che Gilliam non ha mai perso il gusto per il non-sense.
D’altra parte tra persone in costume e una generale volontà
di guardare alla morte in maniera più leggera e scherzosa, la festa di
Halloween ha in sé un’anima davvero Gilliamesca, perciò… Auguri di buon Halloween
a tutti voi!

Il resto del palinsesto Geek di Halloween, buon Hallowgeek!


Storie da Birreria
La Nicchia di Kiral
Cent’anni di Nerditudine
Stories
La cupa voliera del Conte Gracula
Moz O’Clock
Pietro Saba World
Non C’è Paragone
Orso Chicchierone
The Reign of Ema
La stanza di Gordie
Cumbrugliume

Seguite la PAGINA FB della GEEK LEAGUE!
Avete un blog o uno spazio che parla di cultura pop, retro, nerd e geek?
Abbiamo bisogno di voi! Entrate a far parte della GEEK LEAGUE!
Clicca qui per tutte le informazioni!

0 0 voti
Voto Articolo
Iscriviti
Notificami
guest
0 Commenti
Più votati
Recenti Più Vecchi
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Film del Giorno

I Tre Caballeros – Ep. 95 – I diabolici

Per festeggiare i settant’anni di una pietra miliare, questa settimana i Tre Caballeros sono stati diabolici, abbiamo deciso di dedicare un’intera puntata a “I Diabolici” di Henri-Georges Clouzot. Come al [...]
Vai al Migliore del Giorno
Categorie
Recensioni Film Horror I Classidy Monografie Recensioni di Serie Recensioni di Fumetti Recensioni di Libri
Chi Scrive sulla Bara?
@2025 La Bara Volante

Creato con orrore 💀 da contentI Marketing