Il regista
Danese Kristian Levring arriva dal movimento Dogma 95 e guardando il suo
Western “The Salvation” non lo si direbbe minimamente…
che ho notato leggendo in giro è che quando si parla di un film proveniente da
un Paese che non sia sempre uno dei soliti noti, la tendenza comune è quella di
accorpare il titolo ad altri di riferimento del Paese da cui il film proviene.
In questo caso essendo danesi sia il regista che il protagonista è necessario
per forza tirare in mezzo Von Trier… Ok, F-f-fatto? Ora posso parlare del film? Grazie.
ha attratto della pellicola è principalmente il fatto che si tratti di un
Western cosa che per me è più che sufficiente per vedere un film. Il suo cast, poi,
sembra assemblato per essere volutamente di richiamo: Mads Mikkelsen, Eva
Green, Jeffrey Dean Morgan, Eric Cantona, Jonathan Pryce…. Tutta gente
ammirevole, tutti nomi validi, ma io, per motivi facili da intuire, guarderò
sempre un film con Jonathan Pryce, solo per il fatto che c’è Jonathan Pryce, se
poi è un Western, saluti e baci!
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Ecco che fine aveva fatto Sam Lowry, si era nascosto nel vecchio West… |
Anche se poi
scopro, senza troppa sorpresa, che Jonathan Pryce è solo una delle tante facce
che copre uno dei tanti ruoli standard tipici del film Western, che in questo
film sono il sindaco corrotto, lo sceriffo fifone, il beccamorto… C’è anche il
ragazzino che si ostina a fare da spalla all’eroe, insomma, ci sono tutti i
classici del genere.
non è proprio la forza di “The Salvation”, né per messa in scena, né per la
storia:
poche parole (Mikkelsen) arriva nel nuovo mondo, pochi soldi e tante buone
intenzioni (sembra quasi una metafora della vita professionale di Kristian
Levring), il solito gruppo di male intenzionati, al soldo dei ricchi e potenti
di turno, uccidono la famiglia del protagonista. Il buono, guarda caso anche
biondo, per vendetta, aiuterà la cittadina, presa in ostaggio dai cattivoni.
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Il primo che si muove, diventa la portata principale nel prossimo episodio di “Hannibal”. |
potenti, corrotti e cattivi, poveri di buon cuore, i personaggi già visti di
cui sopra, il tutto con una fotografia patinatissima, che se non fosse per il
minimo sindacale di polvere, sembrerebbe un filmino girato nella parte Western
del parco di Gardaland.
look, i costumi, i colori, sembra che Levring più che ai classici, si sia
ispirato a cose più post moderne tipo “The quick and the dead” di Sam Raimi o
la serie Tv “Le avventure di Brisco County Jr.” per chi se la ricorda. Oh! Parlo solo dei costumi eh? Perché se Levring avesse fatto un Western come i due
citati sopra, sarebbe il mio nuovo film preferito.
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Ci sono un Danese, un bambino ed un cavallo che entrano in un Saloon… |
calderone del già visto, il film ha tutte le facce giuste: Jeffrey Dean Morgan
a fare il cattivone, persino Eric Cantona sembra un caratterista Western, che
si toglie lo sfizio (da buon Francese) di parlare male dei Tedeschi. La
sparatoria finale non è male, ma il film è talmente convenzionale da sapere
tanto, troppo di già visto.
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Au revoir Cantona |
vera forza sta proprio nel cast azzeccato, specialmente per i due protagonisti: Mads
Mikkelsen quando non cucina la gente in “Hannibal”, ha una carriera basata
sulla sua mono espressività, sul carisma che emana e la presenza scenica,
guarda caso, fa coppia con una Femme Fatale muta, che ha la faccia, il corpo e
soprattutto gli occhi di Eva Green, anche se purtroppo, si tiene tutti i
vestiti addosso, evento ormai rarissimo visti gli ultimi titoli della
filmografia di questa signorina.
riesce comunque a recitare tutte le varianti del mutismo in maniera
eccezionale, soltanto con l’espressività delle sguardo, bravissima, anzi per
restare in tema… Giù il cappello!
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“Sguardo incazzato su occhi smeraldo”, Eva Green, Olio su tela 50×120. |
Insomma, un
Western composto da facce, ma tutte quelle giuste, a cui però, da aggiungere
non c’è davvero altro e, giusto per chiudere il discorso, la Danesità di
regista e protagonista, come il Background di Levring nel movimento Dogma 95
non si vede… Quindi tranquilli, per poter parlare di “Smørrebrød Western”
dovremo aspettare ancora un po’.